13 giu 2018

Agli occhi dei bambini papà è il gigante forte, l’eroe che batte i mostri e protegge dai cattivi. Poi da adulti, papà rimane ancora il rifugio in cui trovare riparo, la parola di conforto, la voce della saggezza. Ben venga quindi la festa del papà che offre a grandi e piccini l’opportunità per dire “grazie papà”. Il modo migliore per farlo? Preparare qualcosa che sia un regalo unico fatto con le proprie mani. E allora cari figlie e care figlie, tutti in cucina! Sono tante le ricette della tradizione legate a questo giorno, qui ve ne presentiamo alcune, suggerendo inoltre un menù dai sapori forti studiato apposta per lui.

La festa del papà tra ricordi e modernità

In passato vedere il papà in cucina era una rarità, nel tempio della mamma lui era ammesso raramente. Ma quando accadeva era un evento. Ricordo gli sguardi rivolti a mio fratello, lo stupore nei nostri occhi quando papà diceva: oggi cucino io! E poi ricordo loro, dei sontuosissimi spaghetti aglio olio e peperoncino con l’aggiunta di noci tostate e briciole di pane ripassate in padella con olio e spezie. Ricordo il profumo della salsiccia alla brace, della pancetta e della costata e mi spunta un sorriso oltre ad una gran fame di cibo genuino e affettati freschi. Penso che mamma, la quale cucina in modo sublimo, avrebbe dovuto lasciare più spazio alla creatività di papà in cucina. Trent’anni fa erano altri tempi, in cui la separazione dei ruoli in casa era netta, per fortuna i bambini di oggi godono della parità culinaria in cucina. E per loro fortuna possono godere dei gusti forti e decisi del papà.   Tantissimi i papà appassionati di cucina che preparano da mangiare per la prole, e si sa, che quando ci sono loro davanti ai fornelli l’imperativo per il cibo è “goduria”! E allora eccoli cucinare mentre all’altro capo del telefono, tenuto tra orecchio e spalla, c’è la mamma che detta direttive sulle preparazioni più “salutari” per i piccini…fiato sprecato ragazze! La festa del papà è vedere lo sguardo dei vostri figli che trasgrediscono con la sua complicità alle regole del cibo sano. E a proposito di cibi genuini regalati dalla tradizione ecco la ricetta antica di una minestra tipica del giorno di San Giuseppe.

Minestra di San Giuseppe

Le origini antiche di questa  minestra appartengono al territorio siculo. Si tratta di un piatto povero legato alla cristianità, veniva infatti preparato come piatto da offrire ai meno fortunati, da parte di coloro che dal Santo avessero ricevuto una grazia. La minestra era preparata con quello che c’era in dispensa, tra gli ingredienti fagioli secchi, lenticchie, il sedano e la borragine dell’orto di casa e rimasugli di formati di pasta diversa. Ingredienti per 4/6 persone

  • 500 g di verdure miste (bietole, borragine, finocchietto)
  • 200 g di broccoletti
  • 200 g di ceci
  • 200 g di fagioli secchi borlotti
  • 200 g di lenticchie
  • Cipolla
  • Costa di sedano
  • Carota
  • 250 g di pasta corta (o spezzata)
  • Sale, pepe e Olio EVO q.b.

Procedimento

Minestra di San GiuseppPrima Fase. Dopo aver lasciato a bagno per una notte i legumi secchi, metterli a cuocere in una pentola capiente con dell’acqua, aggiungere la cipolla, il sedano e la carota tagliati a pezzetti. Cuocere per 1 ora a fuoco moderato.

Seconda Fase.Lavare e tagliare in pezzi tutte le verdure. Trascorso il tempo di cottura dei legumi aggiungere le verdure tagliuzzate. Non appena anche le verdure risulteranno cotte aggiungere la pasta e qualora fosse il caso aggiungere dell’acqua. Salare e portare a cottura.

Terza Fase. Servire la minestra con dell’olio a crudo e una macinata di pepe.

Cari papà per la vostra festa un regalo gradito: cuciniamo noi!  Quale migliore regalo per il papà di un menù ricco di ricette prelibate?

Per la festa del papà suggeriamo alle mamme e ai bambini di preparare questo gustosissimo menù di tre portate:

Risotto Zucca e Gorgonzola

Filetto di Manzo

Zeppola di San Giuseppe

Ricetta dello Chef: Stefano Callegaro

Partiamo dal primo piatto, un Risotto Zucca e Gorgonzola, gli ingredienti sono:

  • 300 g di Riso Carnaroli
  • 400 g di Zucca
  • 1 Cipolla
  • 50 g di Burro
  • 100 g di Formaggio Gorgonzola
  • 40 g di Formaggio Parmigiano
  • Tuorlo D’uovo
  • Un litro di Brodo Vegetale
  • Aceto Balsamico

Procedimento

Prima fase Tritare mezza cipolla e rosolarla in padella con dell’olio e una noce di burro. Nel frattempo tagliare la zucca a dadi. Allungare con un mestolo di brodo le cipolle rosolate e aggiungere la zucca. Far cuocere per circa 10 minuti e mescolare di tanto in tanto aggiungendo il brodo. A cottura ultimata, ridurre la zucca in crema con un frullatore a immersione. Seconda fase Far tostare il riso in padella con il burro e un filo d’olio. Aggiungere via via il brodo fino alla cottura. Quando il riso risulterà al dente si potrà procedere con la mantecatura. Aggiungere la crema di zucca, il gorgonzola tagliato a dadini e mescolare fino ad amalgamare tutti gli ingredienti. Terza fase Preparare il piatto da portata con qualche goccia di aceto balsamico sul fondo, adagiare due o tre mestoli di riso e ultimare con qualche altra goccia di aceto balsamico e una spolverata di parmigiano.

Ricetta dello Chef: Stefano Callegaro

La seconda portata è un Filetto di Manzo.

Gli ingredienti:

  • 4 Filetti di Manzo tagliati spessi
  • 4 Peperoni Rossi
  • 2 Grosse Cipolle Rosse
  • 250 g Bacon (due fette tagliate spesse)
  • 1 Peperoncino fresco
  • 30 g di Burro
  • Olio EVO, Sale e Pepe

Procedimento

Prima fase Pulire i peperoni, privarli dei semi, delle creste e riporli in un recipiente e frullarli col frullatore ad immersione. Filtrare il composto così ottenuto con un colino, riporlo in una padella e farlo ridurre a fuoco medio, finché non risulterà una salsa ben concentrata. Seconda fase Tagliare la cipolla a listarelle sottili, far sciogliere il burro con dell’olio in padella, aromatizzare con del pepe, un pizzico di sale e aggiungere le cipolle. Unire lo zucchero, tre cucchiai d’acqua e cuocere. A cottura ultimata le cipolle risulteranno caramellate. Terza fase Prendere i filetti di manzo, massaggiarli con dell’olio e lasciarli riposare. Nel frattempo tagliare il bacon a listarelle e il peperoncino a pezzetti privato dei semi. Riporli insieme in padella e farli saltare. Togliere il condimento dalla padella e lasciare il fondo di cottura composto dal grasso rilasciato dal bacon, in cui si andranno a scottare per bene i filetti di manzo. Quarta fase Scaloppare i filetti (tagliandoli a fette) e predisporre l’impiattamento. Alla base del piatto il coulis di peperoni, sul quale verrà disposto il letto di cipolle, a seguire il manzo scaloppato e a completare il piatto il bacon croccante e un goccio d’olio a crudo.ricetta della zeppola di san giuseppe

Dulcis in fundo, in tutti i sensi, la ricetta della Zeppola di San Giuseppe

Ingredienti per le zeppole:

  • 50 g di burro
  • 250 ml di acqua
  • 250 g di farina 00
  • 5 g di sale
  • 5 uova

Per la crema Pasticcera:

  • 3 di tuorli
  • 70 g di zucchero
  • 40 g di fecola di patate
  • 250 ml di latte
  • Una bustina di vaniglia
  • Amarene sciroppate
  • olio di semi
Prima fase Preparate la crema pasticcera, saldando il  latte in una casseruola con la vaniglia. Montate i tuorli con lo zucchero  e mescolate bene. Inserire poi la fecola di patate e mescolare fino ad avere un composto liscio, ovvero senza grumi. Appena il latte è bollente occorre versarlo a filo nel composto di zucchero, uova e farina. Mescolare a fiamma bassa. Appena la crema inizia a bollire, spegnere il fuoco e inserire la crema in una ciotola (meglio se vetro o ceramica), coprire con un foglio di pellicola avendo cura di tenerlo a contatto con la crema per non indurirla e lasciare riposare

Seconda fase Preparare il bignè o pasta choux. In una casseruola inserire l’acqua e il burro.  Quando l’acqua inizia a bollire, togliere la pentola dai fornelli e aggiungere la farina (tutta insieme). Mescolare con un cucchiaio possibilmente di legno fino a rendere omogeneo il composto, e riposizionare la casseruola sui fornelli. A fiamma media continuare a mescolare fino a che il composto non inizia a staccarsi dalle pareti della casseruola. Spegnere il fuoco e lasciare intiepidire il tutto. Aggiungere poi un uovo alla volta, avendo cura che ogni nuovo uovo va aggiunto solo quando il precedente si è incorporato bene nel composto. L’impasto dovrà essere molto cremoso. Inserire l’impasto in una sac à poche con beccuccio a stella e formare delle ciambelle con un foro centrale piccolo con un movimento rotatorio su una teglia ricoperta di carta da forno. Le zeppole di San Giuseppe vanno cotte in forno già caldo a 200° finché l’impasto non si è dorato. E’ possibile cuocere per metà tempo in forno e completare la cottura friggendole in olio di semi di arachidi. Appena fredde guarnire le Zeppole di San Giuseppe per il vostro papà con la crema pasticcera e due o tre amarene in cima.

Ricetta delle Zeppole di San Giuseppe

 

Gli odori, i colori, i profumi sono quelli che accendono sempre le emozioni, anno dopo anno, ogni benedetto 19 Marzoregala al papà una ricetta d’amore e di sapori 🙂

 

Buon appetito ed auguri ai papà!